Porsche Sonderwunsch 911 Dakar

La produzione della Porsche 911 Dakar è giunta al capolinea 2500 esemplari -

I colori Signalyellow e Blu Genziana metallizzato si abbinano perfettamente al pacchetto Rallye Design, riprendendo il look della vettura che vinse il Rally Parigi-Dakar del 1984.

Motore 6 cilindri boxer biturbo da 3.0 litri, che sviluppa 480 cavalli di potenza massima e 570 Nm di coppia, su un peso di 1.605 chilogrammi.

 

Porsche 911 GT3 RS Tribute to                         Jo Siffert

"Questo tribute è un'auto ispiratrice in due sensi: da un lato, il suo design visivo si basa su quello della 917 con cui Jo Siffert e Kurt Ahrens guidarono alla vittoria all'Österreichring quasi 55 anni fa.

 Il numero di partenza è lo stesso utilizzato nella gara inaugurale di 1.000 chilometri. Il "29" è ripreso sulle portiere, sul cofano anteriore, sotto l'alettone posteriore e sui cappucci delle valvole degli pneumatici. Anche la classica scritta Porsche con disegno a strisce sulle portiere e sulle fiancate si ispira al veicolo originale.

Jo Siffert è una leggenda in Svizzera, anche a mezzo secolo dalla sua scomparsa. In undici anni di carriera, Siffert ha partecipato a 298 gare, spesso in più competizioni durante lo stesso fine settimana. 

Marc Philip Gemballa’s Off-Road Porsche 911 Marsien

Basato sulla 911 Turbo si ispira alla 959 Dakar degli anni '80.

 La 911 Turbo S monta il venerabile motore flat-six da 3,8 litri di Porsche, ma è stata messa a punto da RUF per produrre 750 cavalli e 686 lb-ft di coppia, che le consentono di raggiungere le 62 miglia orarie (100 km/h) da fermo in soli 2,7 secondi.

 È disponibile anche un aggiornamento "second stage" che porta la potenza a 830 cavalli con l'ausilio di turbocompressori potenziati e una mappatura della centralina modificata. 

Solo 40 veicoli saranno prodotti per i potenziali proprietari, e 10 erano già stati prenotati prima della presentazione al pubblico. Il veicolo è quasi completamente esaurito, e le consegne inizieranno nel corso dell'anno

Porsche 911 T-Hybrid

La 911. Il risultato è il T-Hybrid, un sistema concettualmente identico a quello di una power unit di Formula 1 dunque composto da: un’unità termica, un solo turbocompressore elettrificato, un motogeneratore elettrico inserito nella trasmissione e una batteria di capacità ridotta, ma dotata di potenza elevata nonché molto veloce sia nell’incamerare sia nel liberare energia.

Uno schema simile è già stato adottato da Porsche sulla 919 Hybrid che ha vinto la 24 Ore di Le Mans.

La Porsche 911 GTS inoltre non è la prima 911 ibrida della storia. C’era già stata la 911 GT3 R Hybrid nel 2010, una versione da corsa.

Il sistema della nuova Porsche 911 assomiglia di più a quello di una Formula 1 attuale perché il turbocompressore fornito dalla Borg Warner è come la MGU-H, ha infatti un motogeneratore a 400 Volt coassiale alla girante che ha una doppia funzione.

L’MGU-K della situazione è invece costituito da un motore sincrono a magneti permanenti, spesso 55 mm e con 286 mm di diametro, che è inserito all’interno della scatola del cambio: solidale con il volano a doppia massa tra la doppia frizione e il 6 cilindri al quale è collegato senza l’interposizione di alcuna frizione. Dunque le due unità motrici sono sempre collegate tra di loro e girano agli stessi regimi. Non devono infatti essere mai disaccoppiate perché il sistema T-Hybrid non prevede che la 911 possa muoversi con il solo motore elettrico da 40 kW.

Il 6 cilindri 3.6 eroga da solo 485 cv e 575 Nm, il sistema ibrido completo raggiunge 541 cv a 6.500 giri/min con la zona rossa a 7.500 giri/min con una coppia di 610 Nm costanti tra 1.900 e 6.000 giri/min.

Il sistema T-Hybrid genera i propri valori di coppia in meno di un secondo dal momento in cui il pilota schiaccia l’acceleratore.

T-Hybrid. Grazie infatti alla conformazione dell’impianto di scarico, alla valvola parzializzatrice, ai risuonatori all’aspirazione e al fatto che il 6-boxer è di fatto più esposto, senza le pompe che ne assorbono direttamente l’energia meccanica formando uno spazio più ampio nella parte superiore del vano motore, la Porsche 911 GTS lascia avvertire ai propri occupanti un sound davvero coinvolgente

Porsche 935, Lanzante 2                                 versioni stradali

La Porsche 935 è stata costruita in sole 77 unità .

2 versioni stradali dell'hypercar da pista, presentato  al Goodwood Fesival of Speed. La modifica più evidente riguarda la parte anteriore, vista la presenza di fari, cosa che la versione standard non ha, essendo progettata esclusivamente per la pista. Lanzante ha dunque creato nuovi parafanghi anteriori che permettono di incorporare un paio di fari dalle forme sottili.

Il gruppo propulsore non è stato modificato e mantiene il precedente motore flat-six biturbo da 3,8 litri di cilindrata con 690 CV, abbinato ad un cambio automatico a doppia frizione PDK a sette rapporti.

Porsche Taycan GTS

Nella Taycan GTS, questo punto di forza è visibile nella potenza erogata. Questo modello ha una potenza di 590 CV, mentre la 4S ha 523 CV e la Turbo 671 CV. Lo sprint da 0 a 100 km/h può essere effettuato in 3,7 secondi e la velocità massima è di 250 km/h. L'autonomia è di 504 km, superando i 484 km della Taycan di base.

Le sospensioni pneumatiche adattive includono il sistema di smorzamento Porsche Active Suspension Management (PASM) adattato specificamente alla GTS per ottenere la migliore dinamica laterale. Anche la regolazione opzionale dello sterzo per l'asse posteriore è più sportiva. Il suono del Porsche Electric Sport Sound è stato modificato per enfatizzare il carattere della nuova GTS.

Nuove 911 Carrera GTS                                     T-Hybrid

Nuova concezione, con 3,6 litri di cilindrata, offre prestazioni di guida nettamente superiori. La 911 Carrera GTS Coupé accelera da zero a 100 km/h in 3,0 secondi e raggiunge una velocità massima di 312 km/h. Con il lancio del nuovo modello sarà disponibile anche la 911 Carrera, alimentata da un motore boxer biturbo da 3,0 litri leggermente modificato e più potente di quello del modello precedente.

 T-Hybrid 

Il potente sistema T-Hybrid dal peso ridotto è dotato di un turbocompressore elettrico per i gas di scarico di nuova concezione. Grazie a un motore elettrico integrato, collocato tra la girante del compressore e della turbina, il turbocompressore raggiunge velocemente il regime ottimale di funzionamento al fine di garantire un'immediata pressione di sovralimentazione. Il motore elettrico nel turbocompressore svolge anche la funzione di generatore, mettendo a disposizione fino a 11 kW (15 CV) di energia elettrica.

 

Porsche 911 GT3 R

Serie limitata di 77 esemplari

Flat-six da 4,2 litri.

I rigonfiamenti laterali ospitano cerchi racing BBS da 18 pollici.

Il boxer da 4,2 litri eroga 620 CV – rispetto ai 565 CV della GT3 R – e raggiunge i 9.400 giri/min.

Il telaio è stato ripreso dalla GT3 R, quindi ci sono ammortizzatori KW regolabili, uno schema a doppio braccio oscillante all'anteriore e un multi-link al posteriore, freni AP e pneumatici Michelin Pilot Sport M S9

Porsche 911 GT3 R pesa solo 1.240 kg.

2024 Porsche 911 GT3 RS

La Porsche 911 GT3 RS è dotata di un motore flat-six da 4,0 litri.

Il motore è abbinato a un cambio PDK a sette velocità con rapporti condensati, che consente alla 911 GT3 RS di accelerare da zero a 100 km/h in soli 3,2 secondi. La GT3 RS sfiora i 300 km/h con una velocità massima di 296 km/h.

2024 Porsche 911 S/T

La Porsche 911 S/T del 2024 è il modello ufficiale dell'anniversario della 911. Il modello,  sarà prodotto in soli 1.963 esemplari.

In sostanza, Porsche ha preso il motore da 4,0 litri e 518 cavalli della GT3 RS e lo ha inserito in un telaio GT3 Touring Package.

 (255/35 ZR all'anteriore e 315/30 ZR) 

0 a 100 km/h in 3,7 secondi e 300 km/h

Porsche record 6.734 metri vulcano Ojos del Salado, in Cile.

Porsche ha creato due prototipi, noti internamente con i nomi Edith e Doris e sviluppati in collaborazione con RD Limited, partendo dalla base della 992 Carrera 4S.

L’installazione degli assali a portale con rapporto accorciato, che hanno permesso di portare a 350 mm l’altezza minima da terra. Inoltre, sono state installate speciali protezioni in compositi del sottoscocca.

Questo motore a sei cilindri ha una potenza di 443 CV, ma data l'alta quota, il motore boxer da 3,0 litri ha probabilmente prodotto molta meno energia durante il viaggio verso la vetta.

Le due auto hanno iniziato il viaggio alle 3.30 del mattino e hanno raggiunto la vetta alle 15.58.